PROGETTO: LAB’IMPACT annualità 2019-2020

AZIONE 1 – QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO IN CONTESTI MULTICULTURALI,
ANCHE ATTRAVERSO AZIONI DI CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA

Periodo: settembre 2019- dicembre 2020

Gli obiettivi specifici degli interventi, che si riferiscono al minore, al nucleo familiare, ai servizi ed al territorio, sono:

  • prevenire l’insuccesso e ritardo scolastico degli alunni e studenti stranieri;
  • facilitare la relazione tra scuola e famiglia straniera quando, per mancanza di strumenti linguistici e culturali, risulti difficile la comunicazione;
  • facilitare l’ingresso dei minori stranieri di nuovo arrivo nella scuola italiana e nel contesto territoriale e favorire il confronto interculturale con i minori italiani;
  • garantire la collaborazione con le istituzioni scolastiche per favorire l’integrazione degli alunni stranieri.

Sono previsti due interventi che saranno effettuati da un educatore professionale:

Intervento 1 : laboratorio linguistico culturale
I laboratori linguistico-culturali si svolgeranno all’interno dei 4 Istituti Comprensivi presenti nel Distretto di Menaggio (I.C. Tremezzina, I.C. Menaggio, I.C. Porlezza, I.C. San Fedele Intelvi) e saranno attivati sulla base delle esigenze raccolte dalla scuola attraverso percorsi di alfabetizzazione rivolti agli alunni stranieri neo arrivati, da svolgersi in orario scolastico, presso le sedi scolastiche, per consentire l’acquisizione degli elementi di base della lingua italiana, ad integrazione delle misure di accoglienza messe in atto dalla scuola.

Intervento 2: Servizi extrascolastici rivolti ai minori stranieri dell’Ambito di Menaggio
Si intendono realizzare diversi interventi fuori dal consueto orario scolastico, calibrati sulle esigenze del singolo o del piccolo gruppo, in collaborazione con i quattro Istituti Comprensivi presenti all’interno dell’Ambito Sociale di Menaggio. Le attività extrascolastiche sono rivolte ai minori stranieri che presentano maggiori problematiche di integrazione e alle loro famiglie su segnalazione dei Servizi Sociali territoriali e specialistici, in collaborazione con gli istituti scolastici e la rete territoriale. I minori inseriti nelle attività extrascolastiche saranno seguiti da un educatore il quale attiverà appositi percorsi specifici atti a facilitare l’integrazione. Questi interventi aiuteranno a contrastare la dispersione scolastica e favoriranno processi di inclusione tra gli studenti, soprattutto nel passaggio tra un ciclo scolastico e l’altro. La messa a punto di tali progetti, elaborati in collegamento anche con le istituzioni scolastiche, riguarderà l’individuazione di percorsi calibrati su ogni singolo minore che saranno integrati nelle attività extrascolastiche presenti sul territorio (Doposcuola, Scuola Aperta, Spazio dopo la scuola). Nello specifico, l’integrazione delle attività extrascolastiche all’interno di tali contesti mira al perseguimento dei seguenti obiettivi:

  • la valorizzazione delle risorse personali;
  • la promozione della socializzazione positiva di gruppo;
  • la valorizzazione della scuola come strumento essenziale alla costruzione del proprio futuro;
  • l’inclusione sociale nel territorio.

AZIONE 2 – PROMOZIONE DELL’ACCESSO AI SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE
Periodo: maggio 2019- dicembre 2020

Modalità di erogazione del servizio: Appalto del Servizio mediazione linguistico culturale per circa 400 ore complessive.

Il “Servizio Mediazione Linguistico Culturale” è un servizio di mediazione linguistica e culturale che, oltre a
facilitare la comunicazione tra cittadini immigrati e pubbliche amministrazioni, garantisce l’accesso ai servizi sociali e scolastici presenti sul territorio e promuove percorsi di inclusione e di raccordo con le altre agenzie e associazioni del territorio, al fine di sviluppare una solida cultura di cittadinanza responsabile in una prospettiva multiculturale.
Esso è rivolto ai cittadini di paesi Terzi residenti nel territorio degli Ambiti territoriali di Menaggio e Dongo.
Il “Servizio Mediazione Linguistico Culturale” dovrà essere fortemente integrato con i servizi e con gli interventi promossi dall’Azienda Sociale Centro Lario e Valli, in particolare con il Segretariato Sociale, il Servizio Sociale Territoriale, il Servizio Tutela minori, il Servizio Specialistico disabili e con i servizi dell’Azienda Speciale Consortile Le Tre Pievi Servizi Sociale Alto Lario per la consulenza e l’accompagnamento di casi più complessi, ma anche con i servizi rivolti alle famiglie (come, ad esempio gli istituti comprensivi degli Ambiti) o agli adulti.
Gli interventi di mediazione che si intendono offrire hanno lo scopo di coniugare le necessità dei servizi del territorio con le richieste presentate dai cittadini migranti.
La funzione del mediatore non si limita al ruolo di interprete e di traduttore: l’intervento di mediazione implica un insieme di azioni volte a favorire lo scambio comunicativo tra servizi e migranti, riconoscendo alla mediazione anche il ruolo di rilevazione e di lettura di bisogni ed aspetti, che altrimenti rimarrebbero inespressi o comunque interpretati in una prospettiva monoculturale.
Gli interventi in cui si articola il “Servizio Mediazione Linguistico Culturale” sono riassumibili nelle seguenti due tipologie:

  • A) Realizzazione interventi e strumenti per facilitare l’accesso e la fruibilità di servizi e benefici destinati alle famiglie: consulenze mirate e/o affiancamento agli operatori del Servizio Sociale Territoriale a cura dei mediatori per la facilitazione delle comunicazioni e dei rapporti con l’utenza straniera.
  • B) Consulenza e supporto per la gestione della casistica che coinvolge famiglie straniere (casi in carico al
    Servizio Sociale Territoriale, al Servizio Tutela Minori e al Servizio Specialistico disabili dell’Azienda
    Sociale Centro Lario e Valli e con i servizi dell’Azienda Speciale Consortile Le Tre Pievi Servizi Sociale Alto
    Lario ):
    • a. incontro/i tra operatori sociali e mediatori per la descrizione e l’analisi del caso per l’individuazione/condivisione di ipotesi di intervento sul caso e definizione dell’intervento di mediazione;
    • b. presenza del mediatore nel/i colloquio/i con l’utenza nonché, se richiesto dal servizio interventi sociali, ad eventuali incontri con altri servizi del territorio (scuola, NPIA, consultorio, CPS…);
      c. interventi del mediatore finalizzati al supporto della persona straniera nell’ambito della progettazione più complessiva concordata con il servizio sociale (es. accompagnamento ai servizi del territorio, interventi specifici a domicilio…);
    • d. partecipazione, su richiesta del servizio sociale, dei mediatori a riunioni di équipe, gruppi di lavoro o
      supervisioni sui casi in carico.

L’attivazione di tutti gli interventi sopra descritti sarà “a chiamata”, con le modalità appresso dettagliate e avverrà su richiesta dell’Azienda Sociale Centro Lario

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