Assemblea dei sindaci

Nel corso del 2015 è stata identificata l’Assemblea dei Sindaci di ambito sociale come organismo politico, quale espressione di continuità rispetto alla programmazione sociosanitaria e ambito dell’integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie, per la quale va definito un regolamento di funzionamento, che farà riferimento alle regole di funzionamento previste per l’assemblea distrettuale dei sindaci (individuata e normata ai sensi dell’art. 9 comma 6° della l.r.11.07.1997, n.31 e delle direttive approvate con dgr. n.41788/1999).

L’Assemblea dei Sindaci di ambito sociale è pertanto l’organismo politico dei Piani di Zona.

L’Assemblea dei Sindaci, nell’ambito delle funzioni alla stessa attribuite dalla normativa regionale in materia:

  • individua e sceglie le priorità e gli obiettivi delle politiche locali di carattere sociale;
  • verifica la compatibilità tra impegni presi e risorse necessarie;
  • delibera in merito all’allocazione delle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali, Fondo Sociale regionale e del Fondo non autosufficienza;
  • governa il processo di integrazione tra i soggetti sottoscrittori e aderenti al Piano di Zona;
  • designa e monitora l’attività dell’ente capofila dell’Accordo di programma;
  • individua la composizione della commissione ristretta dell’Ufficio di Piano;
  • presiede il governo politico del processo di attuazione del Piano di Zona, con l’ausilio della commissione dell’Ufficio di Piano;
  • approva il programma triennale del Piano di Zona;
  • approva il documento Piano Operativo, quale documento di programmazione annuale;
  • approva il report annuale sull’attuazione del Piano Operativo del periodo di riferimento e del Piano di Zona complessivo;
  • si avvale dell’Ufficio di Piano quale struttura tecnico-organizzativa di supporto e di coordinamento alla realizzazione delle attività previste, per il tramite della commissione ristretta.

La presidenza dell’Assemblea dei Sindaci è eletta nella prima seduta e definita tramite votazione assembleare: è eletto presidente chi ha ottenuto il maggior numero di voti, tramite scrutinio segreto, secondo il metodo del voto unico e ponderato in rapporto alla consistenza numerica della popolazione rappresentata.

L’Assemblea elegge con le stesse modalità il vice-presidente per la sostituzione del presidente, in caso di assenza o impedimento dello stesso.

Il Presidente ed il Vicepresidente restano in carica per il periodo di validità del Piano di Zona e possono essere rieletti.

L’assemblea dei sindaci di ambito sociale si avvale di una struttura tecnica con funzione di ufficio di piano.

Comune di riferimentoSindaco o suo delegatoCarica
Alta Valle IntelviMarcello Grandi –  Sindaco 
ArgegnoGianluigi Spinelli – Sindaco 
Bene LarioMario Abele Fumagalli – Sindaco 
BlessagnoPiero Righetti – Sindaco 
CarlazzoPiera Antonella Mazza – Sindaco 
CavargnaErmanno Rumi – Sindaco 
Centro Valle IntelviMario Pozzi – Sindaco 
Cerano d’IntelviOscar Gandola – Sindaco 
Claino con OstenoGiovanni Bernasconi – Sindaco 
ColonnoDavide Gandola – Sindaco 
CorridoLuigi Molina – Sindaco 
CusinoFrancesco Curti – Sindaco 
DizzascoAldo Riva – Sindaco 
Grandola ed UnitiAngelo Adamo – Sindaco 
GriantePietro Ortelli – Sindaco 
LainoCipriano Soldati – Sindaco 
MenaggioMichele Spaggiari – Sindaco 
PigraGiovanni Balabio – Sindaco 
PlesioCelestino Pedrazzini – Sindaco 
PonnaDamiana Roberta Magni – Sindaco 
PorlezzaSergio Erculiani – Sindaco 
Sala ComacinaRoberto Greppi – Sindaco 
San Bartolomeo Val CavargnaEleonora Bari – Sindaco 
San Nazzaro Val CavargnaTiziana Rita Guidi – Sindaco 
San SiroNicola Mappa – Sindaco 
SchignanoFerruccio Rigola – Sindaco 
TremezzinaMauro Guerra – Sindaco 
Val RezzoIvan Puddu – Sindaco 
ValsoldaLaura Romanò – Sindaco 

Atti e documenti:

  • In aggiornamento

In fase di aggiornamento