Consiglio di amministrazione – CDA

Il Consiglio di Amministrazione, nei limiti degli indirizzi e delle direttive dell’Assemblea, sanciti nel contratto di conferimento e nei contratti annuali di servizio, adotta tutti gli atti e i provvedimenti necessari alla gestione amministrativa dell’Azienda Sociale che non siano riservati dalla legge o dallo Statuto alla competenza di altri soggetti.

I componenti del Consiglio di Amministrazione sono n. 3.

I componenti del Consiglio di Amministrazione sono nominati dall’Assemblea dell’Azienda Sociale a scrutinio palese, su proposta espressa dai Comuni appartenenti al distretto.

Possono essere nominati componenti il Consiglio di Amministrazione soggetti che abbiano i requisiti previsti dalla legge per essere eletti Consiglieri Comunali e Provinciali e che non abbiano cause di incompatibilità o inconferibilità ai sensi del D. Lgs. 39/13.

I componenti del Consiglio di Amministrazione durano in carica cinque anni e possono essere rinominati, sino ad un massimo di due mandati consecutivi.

Il Consiglio di Amministrazione elegge a maggioranza assoluta, al proprio interno, il Presidente (rappresentante istituzionale dell’Azienda Sociale) e il Vice Presidente.

Art. 28: Il Consiglio di Amministrazione

  1. L’AZIENDA è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, nominato dall’Assemblea Consortile.
  2. Il Consiglio di Amministrazione è composto da sette membri, compreso il Presidente, dei quali almeno 2 in rappresentanza dei comuni inferiori ai 1000 abitanti e almeno 2 in rappresentanza dei comuni superiori ai 3000 abitanti scelti tra coloro che hanno una specifica e qualificata competenza tecnica e amministrativa, per studi compiuti e per funzioni disimpegnate presso aziende o altri enti pubblici o privati. (…)
  3. Il Consiglio di Amministrazione dura in carica tre anni, ed è rieleggibile.
  4. L’atto di nomina viene assunto sulla scorta di idoneo curriculum di ciascun amministratore, conservato agli atti dell’Azienda.
  5. (…)
  6. (…)
  7. (…)

Art. 31: Competenze

  1. L’attività del Consiglio di Amministrazione è collegiale.
  2. (…)
  3. Il Consiglio delibera a maggioranza dei voti dei presenti.
  4. A parità di voti prevale quello del Presidente o di chi ne fa le veci.
  5. Il Consiglio di Amministrazione:
    a) predispone le proposte di deliberazione dell’Assemblea;
    b) sottopone all’Assemblea i Piani e i Programmi annuali;
    c) delibera sull’acquisizione dei beni mobili che non rientrino nelle competenze di altri organi;
    d) delibera sulle azioni da promuovere o da sostenere innanzi alle giurisdizioni ordinarie e speciali;
  6. Competono inoltre al CDA:
    a) la nomina del Vicepresidente;
    b) la nomina del Direttore;
    c) l’approvazione dei regolamenti e delle disposizioni per la disciplina e il funzionamento delle sedi
    operative e dei servizi e l’approvazione del regolamento di organizzazione;
    d) il conferimento, su proposta del Direttore, di incarichi di direzione di aree funzionali e di collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità;
    f) l’apertura di conti correnti bancari e postali, e le richieste di affidamenti di qualsiasi tipo e importo;
    g) la predisposizione di atti preparatori, da sottoporre poi all’approvazione dell’Assemblea Consortile;
    h) ogni decisione, su qualunque materia o argomento, di cui il Presidente creda opportuno investirlo;
    i) la definizione del piano tecnico-gestionale, compresa la dotazione organica dei servizi, dei bilanci preventivi e dei relativi business plans;
    j) la definizione delle linee guida inerenti la disciplina dei contratti per l’acquisto di beni e servizi;
    k) la definizione del livello di delega delle funzioni al Direttore;
    l) l’adozione di tutti gli atti ad esso demandati dal presente Statuto ed, in generale, tutti i provvedimenti necessari alla gestione amministrativa dell’AZIENDA, che non siano riservati per Statuto all’Assemblea Consortile, al Presidente e al Direttore.
  7. Il Consiglio di Amministrazione risponde del proprio operato all’Assemblea Consortile.

Art. 33: Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

  1. Il Presidente, che è il Presidente dell’AZIENDA, rappresenta l’Azienda nei rapporti con le Autorità
    pubbliche, ha la rappresentanza istituzionale dell’Azienda, assicura l’attuazione degli indirizzi espressi dall’Assemblea e tutela l’autonomia gestionale aziendale.
  2. Spetta al Presidente:
    a) promuovere l’attività dell’Azienda;
    b) convocare il CDA e presiederne le sedute;
    c) curare l’osservanza dello statuto e dei regolamenti da parte del personale e di tutti coloro che hanno rapporti con l’amministrazione dell’ente;
    d) decidere e disporre, in casi urgenti, su qualunque materia, anche se esula dalle sue normali attribuzioni, salvo ratifica del CDA;
    e) attuare le finalità previste dallo statuto e dagli atti di indirizzo e programmazioni emanati dall’assemblea;
    f) vigilare sull’esecuzione delle deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione;
    g) vigilare sull’andamento gestionale dell’Azienda e sull’operato del Direttore;
    h) firmare i verbali di deliberazione del Consiglio di Amministrazione;
    i) esercitare ogni altra funzione demandatagli dal CDA.
  3. Compete inoltre al Presidente, qualora non conferite al Direttore nominato dal CDA:
    a) sorvegliare il buon andamento degli uffici, dei servizi di esattoria e di cassa, ed in genere di tutta l’amministrazione dell’ente, sotto ogni riguardo morale e materiale;
    b) sorvegliare la regolare tenuta della contabilità dell’Azienda.
  4. Il Presidente può affidare a ciascun consigliere, su delega, il compito di seguire specifici affari
    amministrativi. Le deleghe devono essere in ogni caso conferite per iscritto e possono essere revocate a giudizio insindacabile dal Presidente; di esse e della loro revoca viene data notizia al Presidente dell’Assemblea.

In fase di aggiornamento

NOMINATIVOCONFERIMENTO DELL’INCARICOCESSAZIONE INCARICOCVAltri documenti
Daniele CusiNomina xx/xx/20xx
(Presidente CDA)
In caricaCurriculumDichiarazione di insussistenza inconferibilita’ / incompatibilita’
Giuseppe Boschetti Nomina xx/xx/20xx
(consigliere CDA)
In carica CurriculumDichiarazione di insussistenza inconferibilita’ / incompatibilita’
Claudio VaccaniNomina xx/xx/20xx
(consigliere CDA)
In carica CurriculumDichiarazione di insussistenza inconferibilita’ / incompatibilita’

INFORMAZIONI e DOCUMENTAZIONE del CDA

  • VARBALI DI NOMINA:
    Verbale di nomina del CDA
  • COMPENSI:
    Nessun compenso ed indennità di rappresentanza riconosciuti, incarico a titolo gratuito.
  • DICHIARAZIONI CONCERNENTI ALTRI INCARICHI E ONERI A CARICO DELLA FINANZA PUBBLICA:
    Dato in fase di aggiornamento.
  • DICHIARAZIONI CONCERNENTI PROPRIETA’ O BENI:
    (La pubblicazione dei dati è sospesa in attesa di sentenza della Corte Costituzionale)
  • DICHIARAZIONE REDDITI:
    (La pubblicazione dei dati è sospesa in attesa di sentenza della Corte Costituzionale)

NOMINATIVOCONFERIMENTO DELL’INCARICOCESSAZIONE INCARICOCVAltri documenti
Marco Baruffato  Nomina 20/07/2017 (consigliere CDA)08/2019 Cv Baruffato
Walter Sgroni  Nomina 20/7/2017 (Presidente CDA)01/9/2020 CV Sgroni
Sonia Botta    Nomina 20/7/2017 (Vice-presidente CDA)01/9/2020CV Botta
Nicola Alì Nomina 20/07/2017 (consigliere CDA) 01/9/2020 CV Alì  
Rina Bernasconi Nomina 20/07/2017 (consigliere CDA) 01/9/2020 CV Bernasconi 
Donata VeniniNomina 20/07/2017 (consigliere CDA) 01/9/2020 CV Venini
Mario Bonacina Nomina 20/07/2017 (consigliere CDA) 01/9/2020 CV Bonacina 
Oscar Gandola  Nomina 03/09/2020 (Presidente CDA) 11/5/2021   
Cristina Vanini Nomina 03/09/2021 (consigliere CDA) 11/5/2021   
Ferruccio Rigola Nomina 03/09/2021 (consigliere CDA)  11/5/2021   
Fabio ContiNomina 03/09/2021 (consigliere CDA)  10/9/2020   
Michele Spaggiari Nomina 03/09/2021 (consigliere CDA) 11/5/2021   
Mario Pozzi Nomina 03/09/2021 (consigliere CDA)11/5/2021   
Roberto Greppi Nomina 03/09/2021 (consigliere CDA) 11/5/2021