Coordinamento pedagogico prima infanzia

Considerato il D.M. 22.11.2021 n. 334, avente ad oggetto “Linee Pedagogiche per il sistema integrato Zero-Sei” di cui all’art. 10, c. 4, del D.Lgs. 13.4.2017 n. 65, viene introdotto il Coordinamento Pedagogico Territoriale C.P.T. quale “organismo stabile nel tempo che comprende e riunisce i coordinatori dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia esistenti sul territorio (statali, comunali, privati, paritari)”.

Come previsto dalle “Linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6”, la responsabilità della governance sul territorio è degli Enti Locali. I Comuni infatti sono tenuti a coordinare la programmazione dell’offerta formativa sul proprio territorio, costruendo una rete integrata e unitaria di servizi e scuole. Per far questo è necessaria una continua interazione con tutti i soggetti titolari di servizi educativi, nel quadro degli indirizzi normativi previsti. Per quanto attiene alla Regione Lombardia, il Coordinamento pedagogico territoriale si realizza a livello di ambito territoriale dei comuni presenti nel territorio del piano di Zona (D.G.R. n. 5618 del 30.11.2021).

Funzioni C.P.T.

Il C.P.T. ha le seguenti funzioni.

  • Agevola una progettualità coerente, insistendo sulla costruzione di percorsi di continuità verticale, tra servizi educativi e scuole dell’infanzia, anche con attenzione alla costituzione di Poli per l’infanzia, e tra scuole dell’infanzia e primo ciclo dell’istruzione, nonché percorsi di continuità orizzontale, gemellaggi, scambi, tra servizi educativi e scuole di diversa tipologia e gestione e tra servizi, scuole e territorio.
  • Elabora una riflessione pedagogica centrata sul territorio che cerchi di rappresentarsi le condizioni di vita e i diritti all’educazione e di cittadinanza di tutti i bambini, anche di coloro che non frequentano alcun servizio educativo o scuola dell’infanzia, con il coinvolgimento delle famiglie non utenti di servizi.
  • Propone progetti per l’estensione e la diversificazione dell’offerta educativa sul proprio territorio di competenza, sviluppando azioni di monitoraggio, valutazione e audit.
  • Fornisce il proprio contributo tecnico, anche propositivo, nella definizione delle priorità di interventi che confluiscono nei piani di zona concertati tra gli attori locali.
  • Ha un ruolo particolare nella progettazione di iniziative di formazione in servizio per il personale che opera nell’ambito di competenza, proponendo un’offerta formativa coerente e la crescita di un sentimento di appartenenza al gruppo di lavoro e all’istituzione educativa.

Funzioni Comitato locale 0-6

Il Comitato Locale:

  • riceve proposte dal C.P.T. sulle attività da realizzare in ambito pedagogico e formativo;
  • redige un programma annuale degli interventi pedagogici e formativi approvati dal C.P.T. da realizzare con l’impiego delle risorse del Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione di cui all’art. 12 d.lgs. 65/2017, stanziate presso il Comune capofila e di eventuali risorse aggiuntive regionali e comunali;
  • sottopone al Comune capofila le azioni e gli interventi previsti dal programma per l’adozione degli atti e dei provvedimenti attuativi, coerentemente con le determinazioni del C.P.T.
  • svolge funzioni di raccordo con enti locali, provincie, Regione e ATS/ASST;

supporta il C.P.T. nel monitoraggio delle azioni realizzate.